ZainoMotore rende ibrido il tuo miniescavatore

ZainoMotore rende ibrido il tuo miniescavatore


I più attempati ricordano il carosello di una famosa marca di carburante che negli anni ‘60/70 aveva azzeccato un claim perfetto per quei tempi: “Metti un tigre nel motore”. I tempi ora sono cambiati, come cantava Bob Dylan, e nel motore oggi occorre metterci qualcosa di sempre meno inquinante, pena l’obsolescenza rapida e quindi l’abbattimento del valore del mezzo. Cosa fare, quindi, se si è in possesso di una macchina operativa con motore diesel inquinante? Semplice, basta metterci uno zaino!
Come funziona ZainoMotore è una soluzione unica nel suo genere, che permette di trasformare in “Ibridi” i mini escavatori da 1,1 a 2,0 ton: da diesel a elettrico e viceversa, con poche semplici manovre selezionate dall’operatore a bordo della macchina.
Un’idea senza dubbio originale e perfino simpatica, ma decisamente utile per rinverdire (è proprio il caso di dirlo) le flotte a noleggio divenute poco accattivanti per via dei limiti congeniti del diesel.
 
La soluzione non è passata inosservata alla giuria del 23° SaMoTer Innovation Award – Concorso Internazionale delle Novità Tecniche, che ha premiato ZainoMotore con una menzione speciale nella categoria Innovazioni Industriale “per l’originale soluzione a una problematica diffusa e sentita in merito alla riduzione dell’impatto ambientale nei cantieri urbani e in ambienti confinati”.
L’accessorio innovativo è stato progettato, sviluppato e brevettato dai fratelli Ferramola di Asalift – vecchie volpi della meccanica italiana, nonché padri fondatori della Pimespo (1966) e successivamente della Tigieffe, produttrice di piattaforme aeree col marchio Airo (1980). Può essere applicato a qualsiasi marca di mini escavatori, nuovi di fabbrica o meno.
 
I vantaggi Eliminando l’inquinamento dell’aria e l’inquinamento acustico, ZainoMotore permette ai mini escavatori di operare ad esempio in tutte quelle situazioni dove fumo e rumore non sono tollerati oppure esplicitamente vietati: all’interno di capannoni industriali e immobili, nei centri storici, nelle scuole e ospedali, linee metropolitane, stazioni ferroviarie e di autobus, cantieri green. ZainoMotore permette quindi, con la sua flessibilità, di aumentare l’utilizzo dei macchinari aumentando, di conseguenza, la loro redditività e il valore dell’usato a fine carriera. Questo ultimo particolare, che non è sfuggito a chi lo ha già adottato per migliorare l’efficienza del vecchio miniescavatore, sarà trattato durante il convegno che Rental Blog organizza al prossimo SaMoTer, in cui al centro c’è proprio il valore residuo dei mezzi di fine flotta.
 
 
 
 
 

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